Mariasole De Pascali: flauti, ottavino
Federico Calcagno: clarinetti
Adolfo La Volpe: chitarre el., elettroniche
Lucio Miele: vibrafono, batteria, percussioni
Tra i primi dieci dischi nella Top Jazz 2022 secondo la rivista Musica Jazz, Fera, il disco della De Pascali, ha ottenuto successo di pubblico e critica.
Senza soluzione di continuità, le composizioni si alternano attorno ad oggetti sonori, impulsi elettrici e comportamenti meccanici, alla ricerca di una breve fosforescenza, un attrito tra sé e uno spazio mobile, lirico ma non retorico, con reminiscenze dal jazz alla musica da camera, fino al rock.
A partire dalle possibilità espressive e compositive del proprio strumento, il lavoro sulla forma si estende ad un’inedita formazione con Giorgio Distante (tromba, tuba ed elettronica), Adolfo La Volpe (chitarre elettriche ed elettronica) e Lucio Miele (batteria, vibrafono e percussioni).
MARIASOLE DE PASCALI
Vincitrice del Top Jazz 2022 come migliore nuovo talento secondo la rivista Musica Jazz, ha pubblicato il suo primo album da leader, Fera, prodotto dalla Parco della Musica Records.
Collabora con varie formazioni e artisti e ha suonato tra gli altri con Daniele Roccato, Gianni Lenoci, Luigi Ceccarelli, Michele Rabbia, l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti e Paolo Damiani, Admir Shkurtaj, Marco Colonna, Francesco Massaro & Bestiario la Fondazione Cantieri Teatrali Koreja, Markus Stockhausen, esibendosi in festival nazionali e internazionali, tra cui Umbria Jazz, Les Rendez-vous de l’Erdre di Nantes (Francia), Teszt- Euroregional Theatre Festival (Romania), Teatro dei Luoghi Fest (Italia, Albania e Kosovo), Jazz&dance di Be’er Sheva (Israele), Casa del Jazz Summertime, Una Striscia di Terra Feconda, Angelica Festival Internazionale di Musica, Area Sismica. Realizza progetti transdisciplinari con danzatori, poeti e visual artists.
GIORGIO DISTANTE
Nato a Cisternino, a cinque anni comincia a suonare il clarinetto ed il pianoforte, e a dieci la tromba. Si diploma in tromba nel 1998 al Conservatorio di Monopoli e comincia a suonare professionalmente dal 1997. Nel 2000 ottiene una borsa di studio dal Berklee College of Music di Boston (MA) ed ha vissuto a Boston dal 2001 al 2004, frequentando classi di improvvisazione, arrangiamento e composizione. Nel 2009 si laurea con il massimo dei voti in Musica Elettronica al Conservatorio di Perugia sotto la guida del Maestro Luigi Ceccarelli. Scrive i propri software per trattare in modo diverso il suono della tromba e sviluppando il tutto in progetti in SOLO, duo e trio, esplorando le possibilità di nuove tecnologie audio e video applicate a strumenti acustici. Nel 2012 esce RAV (Random Acts of Violence), il primo lavoro discografico in solo, edito dall’etichetta Improvvisatore involontario. È nominato tra i migliori 100 dischi dalla rivista Jazzit per i Jazzit Awards 2012. Nel 2013 vince A. R. T.MEDIMEX2013 organizzato daArci ReAL e ARCI Puglia in collaborazione con Puglia Sounds. Dal 2015 lavora anche ad uno strumento elettroacustico di sua ideazione e progettazione: un ibrido, sintesi tra elettronica e tromba. HY E.T. -Hybrid Electroacoustic Trumpet – nasce nella sua mente già dal 2012. Nel 2018 esce il suo nuovo album su vinile MenoMondoPossibile suonato quasi interamente con HY E.T.
ADOLFO LA VOLPE
Polistrumentista, compositore, improvvisatore, sound artist, ha tenuto concerti in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Turchia, Russia, Cina, Polonia, Algeria, Danimarca, Israele, Kuwait), inciso –tra progetti personali e collaborazioni- oltre sessanta cd, pubblicati da etichette discografiche italiane, olandesi, inglesi e canadesi, e suonato –tra gli altri- con Eugenio Colombo, Gianni Lenoci, Steve Potts, Stefano Battaglia, Daniele Di Bonaventura, Pino Minafra, Paolo Damiani, Michele Rabbia, William Parker, Karl Berger, Kent Carter, Markus Stockhausen. Ha composto ed eseguito musica per danza contemporanea, teatro, cinema.
LUCIO MIELE
Percussionista di formazione classica, ha collaborato e collabora con numerose orchestre, ensemble di musica da camera e di jazz sia in Italia che all’estero, partecipando a numerosi Festival nazionali e internazionali quali Europees Muziekfestival, Festival delle percussioni in Fermo, Scarlatti “MusicLab”, Bucarest Jazz Festival, Jazz Festival Saint Germain de Pres, Pozzuoli Jazz festival, Jazz Alguer Festival. Ha inciso l’etichetta Stradivarius Corpi Diramanti solo di percussioni scritto dalla compositrice Rosalba Quindici. Ha condiviso il palco con numerosi artisti e direttori d’orchestra tra i quali Daniel Oren, Riccardo Muti, John Axelrod, Pascal Rophè, Michele Rabbia, Daniele Roccato, Stefano battaglia, Ciro Longobardi,Francesco Nastro, Paolo Damiani, Eugenio Colombo, Marco Colonna, Alex Claffy. In teatro con Lino Musella, Andrea Renzi, Giancarlo Giannini, Mariano Rigillo.
Ingresso libero
prenotazione cena: 345 6638289