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DENIS CAMPITELLI in “BRISLI”

DENIS CAMPITELLI

Brisli
Briciole di poesia romagnola

“La miseria è ancora l’unica forza vitale del Paese. Quel poco molto che ancora regge è soltanto frutto della povertà: bellezza dei luoghi, patrimoni artistici, antiche parlate, cucina paesana, virtù civiche e specialità artigiane sono custodite soltanto dalla miseria.” Leo Longanesi

Brevi racconti, poesie, aneddoti e detti tipicamente romagnoli fra gusto, cibo e miseria, scritti dagli autori più celebri della terra di Romagna.

Il primo incontro di Denis Campitelli con il mondo teatrale avviene a Cesena nel 2001 alla “Bottega del Teatro” di Franco Mescolini.
Nel 2006 frequenta un corso di alta formazione per attori presso “L’Atelier della Costa Ovest Livorno”.
Nel 2009 incontra il Teatro Due Mondi di Faenza che lo avvicina al teatro di strada e gli insegna la tecnica per l’utilizzo dei trampoli in scena. Inizia con loro una collaborazione costante che lo porta in tournée in Italia e all’estero con gli spettacoli: “Fiesta”, “Carosello”, “La parata Garibaldi” e “Come crepe nei muri”.
Collabora con il Teatro Patalò di Santarcangelo col quale porta in scena gli spettacoli “I Passeggeri”, “In Bianco” e ”Odissea al mare”.
È autore di diversi spettacoli in lingua romagnola: “La Rumâgna l’è fata”, “Barba e Capelli”, “Caruzìr” “Purbiòn di Romagna”, “A trebbo con Shakespeare”, “Brisli” e “Fat Jazz” dalle poesie e dai racconti di Giovanni Nadiani.
In italiano ma dal sapore romagnolo scrive anche “Il primo Secondo” dedicato al Maestro Secondo Casadei e “Ultima Fermata” un monologo viaggiante su uno scuolabus.
Nel 2015 è coprotagonista di un film Rai per la Tv dal titolo: “Una casa nel cuore” con Cristiana Capotondi.
Nello stesso anno è tra i protagonisti del film Marco Pontecorvo: “Tempo instabile con probabili schiarite” con Luca Zingaretti e John Turturro. Da allora diverse sono le incursioni nel mondo del cinema e della TV: “Loro 1” (2018) di Paolo Sorrentino, “Nero a Metà” (2019) di Marco Pontecorvo e “Volevo Nascondermi” (2020) di Giorgio Diritti.

 

Ingresso libero

prenotazione cena: 345 6638289

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