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Area Sismica presenta DAS CABINET DES DR. CALIGARI (1919) musicato dal vivo da EDISON STUDIO

Proiezione del film musicato dal vivo da EDISON STUDIO

DAS CABINET DES DR. CALIGARI (1919) – versione restaurata –

regia di Robert Wiene
sceneggiatura di Carl Mayer e Hans Janowitz
scenografie di Hermann Warm, Walter Reimann, Walter Rohrig
Decla Film – Berlino, 1919
versione restaurata in 4K

Live computer soundtrack di Edison Studio
Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani
Produzione Edison Studio
con il contributo dell’International Computer Music Conference, dell’Istituto Italiano di Cultura di Singapore, del Goethe Institut – Rom e della Cineteca Nazionale di Bologna.
Master digitale tratto dalla versione restaurata da Cineteca di Bologna
in collaborazione con Munchener Filmmuseum – Cinémathèque Royale de Belgique

Nel piccolo villaggio di Hostenwall, l’ipnotizzatore da baraccone Dr. Caligari (Werner Krauss) presenta al pubblico di una fiera Cesare (Conrad Veidt), un sonnambulo magicamente risvegliato dopo un sonno durato 23 anni. Al calare del buio, silenziosamente, vestito in una tuta nera e con il volto cereo, Cesare terrorizza il villaggio uccidendo diverse persone per ordine del Dottore. Lo studente Franz (Friedrich Feher), insospettito dopo l’assassinio del suo amico Alan, scoprirà che il pazzo Dr. Caligari è in realtà il direttore del manicomio. Il finale riserva un inaspettato colpo di scena che ribalta la situazione…
Capolavoro del cinema espressionista e primo cult-movie della storia del cinema, Das Cabinet des Dr.Caligari si rifà alle esperienze sperimentali più avanzate condotte all’inizio del secolo passato in campo letterario ed artistico. 
Fortemente intriso di un pensiero che denuncia le sofferenze di una condizione umana illusoriamente libera, sempre in bilico tra verità e finzione, il film di Wiene appare anche carico di sorprendenti premonizioni storiche.

Dopo oltre ottant’anni la composizione della colonna sonora elettroacustica di Edison Studio ci restituisce un film rideterminato espressivamente. La composizione, commissionata dall’International Computer Music Conference (Singapore 2003), è stata preceduta da una lunga fase di analisi ed interpretazione del film, durante la quale sono stati definiti i climi espressivi, i percorsi formali e i materiali sonori che costituiscono la tavolozza timbrica della partitura: campioni strumentali e vocali, frammenti musicali preesistenti, suoni concreti e sintetici. L’intervento in tempo reale, come e oltre la tradizione del “muto”, restituisce l’emozione di una invenzione dal vivo non solo di musiche ma anche di ambienti sonori e linguaggio verbale che si sciolgono essi stessi in musica e consente di sviluppare in modo flessibile e dinamico le intricate relazioni esistenti tra il materiale sonoro e il mondo espressivo e simbolico dei luoghi e dei personaggi.

 

Nei prossimi giorni